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Qui la natura si rivela in cavità misteriose: la collina nascosta in Sicilia tra vigneti e uliveti
Una passeggiata tra natura, storia e misteri.
Attraversando le campagne belicine, tra vigneti ed uliveti, si raggiunge la collina arenaria di Monte Raitano.
Un luogo suggestivo con un punto panoramico che permette di osservare un territorio che spazia da San Vito Lo Capo a Rocca Busambra.
Per arrivarci basta imboccare la Palermo-Sciacca, e uscire a San Cipirello, superando il Giardino della Memoria, luogo del ricordo di Giuseppe Di Matteo e dedicato a tutti i bambini vittime di mafia.
Qui, vista la natura friabile della roccia, nel corso dei secoli sono state realizzate diverse cavità per le ragioni più disparate: necropoli dell'Età del Bronzo, necropoli tardoantica (IV – VI sec. d.C.), depositi per aridi (XI – XIII sec. d.C.).
Quest'ultimo costituisce l'esempio più spettacolare dei sistemi di immagazzinamento per cereali, l'unico in Sicilia.
Il video di Michele Ammirata, mostra questo misterioso luogo da una prospettiva inedita.
E se vi state chiedendo cos'è l'oggetto che fa roteare per aria, si tratta di un antico strumento musicale rituale, il bullroarer, usato in tutto il mondo per la caccia e per i riti tribali.
Attraversando le campagne belicine, tra vigneti ed uliveti, si raggiunge la collina arenaria di Monte Raitano.
Un luogo suggestivo con un punto panoramico che permette di osservare un territorio che spazia da San Vito Lo Capo a Rocca Busambra.
Per arrivarci basta imboccare la Palermo-Sciacca, e uscire a San Cipirello, superando il Giardino della Memoria, luogo del ricordo di Giuseppe Di Matteo e dedicato a tutti i bambini vittime di mafia.
Qui, vista la natura friabile della roccia, nel corso dei secoli sono state realizzate diverse cavità per le ragioni più disparate: necropoli dell'Età del Bronzo, necropoli tardoantica (IV – VI sec. d.C.), depositi per aridi (XI – XIII sec. d.C.).
Quest'ultimo costituisce l'esempio più spettacolare dei sistemi di immagazzinamento per cereali, l'unico in Sicilia.
Il video di Michele Ammirata, mostra questo misterioso luogo da una prospettiva inedita.
E se vi state chiedendo cos'è l'oggetto che fa roteare per aria, si tratta di un antico strumento musicale rituale, il bullroarer, usato in tutto il mondo per la caccia e per i riti tribali.